Quando si è bambini si cerca di capire il mondo imitandolo. I genitori rappresentano il primo modello e, se ci sono, anche i fratelli maggiori. Quando si è adolescenti c'è voglia di esperienze forti e l'animo è pronto a fibrillare per ogni novità, per ogni conquista che ci faccia emozionare ed arricchisca il cuore di esuberante letizia. Da giovani vogliamo finalmente entrare con saggezza e sapienza nella vita, rivaleggiamo e ci confrontiamo col mondo, abbiamo ansia ed urgenza di imparare tante cose per crescere e raggiungere un traguardo importante: la realizzazione dei nostri sogni. Man mano che passano gli anni tuttavia ci chiudiamo alle nuove imprese e il coraggio di rischiare viene meno. Pensiamo di non aver più nulla da costruire e da assicurarci se non una tranquilla e serena vecchiaia. La Fede ci impone un percorso completamente diverso. Quella voglia di scoperta e di novità che caratterizza la prima parte della vita, quando il cuore è ancora vergine e affamato di nuovi sentimenti, deve essere la regola costante di chi ama Dio e ispirato da questo amore non smette mai di cercarlo e di invocarlo. Non vi è stanchezza né rinuncia per chi ama Dio e crede con entusiasmo alle Sue promesse. Nulla sarà prevedibile e scontato per chi segue la Via luminosa che porta verso il Cielo. La Fede rinvergina la vita e la fa diventare un terreno fertile in cui ogni giorno fruttifica e si compie la Grazia del Signore.
Copyright © Bruno Canale 2021
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