mercoledì 5 luglio 2017

CHARLIE GARD 2





Dunque, il ministro degli esteri britannico Boris Johnson ha affermato che il trasferimento in Italia del piccolo Charlie Gard non e' possibile "per motivi legali". Poi ha aggiunto che sarebbe possibile solo nel caso in cui l'Italia fosse disposta ad eseguire la sentenza riguardante Charlie. Traducendo in parole piu' grezze e brutali: "Siamo disposti a mandare Charlie in Italia, purche' l'Italia prometta di ucciderlo."
Cari fratelli, il potere degli uomini ci ha tolto tante cose: la serenita', i soldi, la pace, la fiducia nella politica e nella giustizia. Ma questa e' la prima volta in cui il potere delle istituzioni ci ha rubato la piu' semplice ed elementare delle speranze: quella di veder guarire un bambino di dieci mesi afflitto da una grave patologia. Per la prima volta nella storia umana la speranza e' diventata fuorilegge. E' in momenti come questo che mi torna in mente la frase di Gesu': "Il mio Regno non e' di questo mondo".


Copyright © Bruno Canale 2017 (Testo)

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