giovedì 31 agosto 2017

CRISTIANI H 24

Papa Francesco ha raccomandato di non essere "cristiani part-time", ma cristiani a tempo pieno; di non essere cristiani "tiepidi", ma cristiani appassionati e testimoni costanti del Vangelo. Giusto. Il cristiano non circoscrive la sua fede a pochi momenti della giornata o della settimana. Il cristiano è cristiano sempre, anche quando espleta delle attività che sembra abbiano poca attinenza con la religiosità. Si è cristiani da quando ci si sveglia la mattina fino a quando si va a letto la sera. Si è cristiani sul posto di lavoro, in famiglia, con gli amici o con le persone incontrate per caso. Si è cristiani nei pensieri, nelle opere, nelle parole, e quando commettiamo degli errori che ci allontanano dalla Parola di Cristo dobbiamo sapere che Egli, il nostro Buon Pastore, è pronto con dolcezza e severità a recuperarci per ricondurci al Suo ovile. Chi di voi è marito, moglie o genitore solo part-time? Se siamo innamorati di qualcuno lo amiamo sempre, ventiquattr'ore su ventiquattro. Un amore circoscritto non è vero amore. La Fede non conosce limiti di orario. La Fede è come i battiti del cuore: se si ferma muore. E voi, siete cristiani part-time o cristiani H 24? Questa non è una domanda futile da sondaggio estivo; è un modo per interrogare la nostra coscienza.





Copyright © Bruno Canale 2017

martedì 22 agosto 2017

CRISTIANESIMO PRIMA RELIGIONE DEL MONDO?


Stando alle cifre ufficiali il Cristianesimo dovrebbe essere la prima religione del mondo. Ma ne siamo cosi’ sicuri? Per numero di battezzati la confessione cristiana che conta il piu’ alto numero di seguaci e’ il Cattolicesimo. Eppure, se potessimo fare un’indagine dettagliata tra tutti gli iscritti nei registri dei battezzati avremmo delle amare sorprese. Certamente il Battesimo imprime nell’individuo un sigillo permanente e incancellabile, ma e’ la volonta’ dell’individuo, la sua adesione coscente alla Fede cristiana che valorizza e perfeziona il primo Sacramento della nostra vita. Dunque, analizzando la condotta per cosi’ dire “confessionale” di tutti i battezzati cattolici, scopriremmo che molti di loro hanno abbandonato la Chiesa gia’ dal giorno della Prima Comunione; altri dal giorno della Cresima (che viene appunto chiamato, con triste ironia, il “Sacramento dell’addio”). Molti altri poi sono diventati atei militanti, come i membri dell’UAAR, Unione degli Atei e degli Agnostici Razionalisti, che addirittura incoraggiano pubblicamente e con ferrea convinzione la pratica dello “sbattezzo”. Poi vi sono i convertiti ad altre religioni (molto di moda e’ la conversione al Buddismo e, ultimamente, all’Islam). Chi resta? Certo, poi abbiamo la vasta categoria degli “indifferenti”, ovvero di coloro che stanno un gradino al di sotto degli agnostici. L’agnostico sospende il giudizio, l’indifferente non si fa alcuna domanda ne’ si da’ alcuna risposta. Infine, e sarebbe davvero interessante quantificarne la cifra, ci sono i cattolici praticanti. Essi sono coloro che vanno a Messa, si confessano, santificano le feste, eppure vi assicuro che tra questi mi e’ capitato di incontrarne taluni che, forse presi da attacchi di sconforto, nutrivano dubbi sulle verita’ rivelate o sull’autorevolezza dei loro pastori. Se aggiungiamo a questa breve disamina il fatto che la cristianita’ e’ stata spaccata al suo interno da innumerevoli scismi e vicende storiche che hanno dato luogo alla nascita di altre chiese, come le chiese riformate del Protestantesimo, le quali non hanno nemmeno tra di loro una visione univoca riguardo alla dottrina, e se teniamo presente che anche nelle altre chiese cristiane, per quel che riguarda i battezzati vale lo stesso discorso che ho fatto per la Chiesa Cattolica, ovvero un’inarrestabile migrazione verso l’ateismo o verso altre religioni, scopriamo che il numero degli autentici cristiani si assottiglia ulteriormente. Mai nessun’altra religione ha subito al suo interno tante defezioni, fratture, rinnegamenti, rimaneggiamenti della dottrina come la religione cristiana. Un vero record. Se poi aggiungiamo che il vero cristiano e’ colui il quale, oltre ad avere una Fede incrollabile in Nostro Signore Gesu’ Cristo, cerca ogni giorno della sua vita di applicare con amore e coerenza i precetti da Lui insegnati, possiamo a giusta ragione affermare che il Cristianesimo e’ una “religione minoritaria". Gesu' si domando’, prima della Sua ascesa al Padre, se al Suo ritorno avrebbe trovato ancora la Fede sulla Terra. Quello che Nostro Signore trovera’ al Suo ritorno su questa Terra dipende da noi. Da ognuno di noi.






Copyright © Bruno Canale 2017 (Testo)

venerdì 18 agosto 2017

LA CONVERSIONE

Che cos'e' la conversione? Accorgersi di aver guardato per anni sempre nella stessa direzione: quella sbagliata.













Copyright © Bruno Canale 2017